La rivincita social delle ex secchione: “Siamo studygrammer, ora vi aiutiamo noi”
Sono quasi tutte ragazze, fanno l’università, hanno migliaia di follower, condividono appunti e consigli sullo studio ma si mostrano di rado
La studygrammer Michelle: “Nessuna finzione, mostriamo i bei voti ma anche i fallimenti”
Intervista a una studentessa di Milano che ha un profilo dedicato alle lingue straniere
La nuova mappa della droga a Milano: i clan, le piazze e le sostanze che avvelenano la città
Rogoredo e San Donato, certo. Ma anche Ponte Lambro e il Corvetto, la Centrale: sempre più droghe sintetiche, “ma la cocaina è ancora il cuore del problema”
Traffico di droga, hashish e marijuana sempre più potenti arrivano dalla Spagna: “Principio attivo devastante”
Le inchieste disegnano le nuove rotte del traffico, con carichi di droga che hanno altissime concentrazioni di Thc
Cutro, un dossier accusa il governo: “In 18 casi simili l’Italia è intervenuta”
I legali delle famiglie documentano i salvataggi anche fuori dalla zona Sar e in assenza di richieste di soccorso. Le opposizioni chiedono l’accesso agli atti dopo i documenti inediti rivelati da Repubblica sulle comunicazioni nella notte del naufragio
Giornata delle vittime di mafia, Mattarella a Casal di Principe sulle orme di don Diana: la prima volta di un presidente nella roccaforte dei casalesi
Un segnale diretto ad una popolazione alla quale 29 anni fa è stato ucciso il parroco della loro comunità, impegnato con la chiesa e la sua fede a togliere i ragazzi dalla strada e allontanarli dalla criminalità organizzata
Don Ferrari, cappellano di Mediterranea: “Minacciato per aver denunciato i lager in Libia. Ma un prete non può tacere”
Il sacerdote della Ong ha querelato chi lo ha attaccato sui social per le sue prese di posizione pubbliche. La procura di Modena ha chiesto l’archiviazione con questa motivazione: “Un religioso che si espone deve accettare di venire bersagliato”.
Ferrari denuncia: “Attacco hacker contro di noi, dati rubati ma non pagheremo mai un riscatto”
Nessun impatto sull’operatività dell’azienda. Indagine in corso. “Non pagheremo, perché acconsentire a simili richieste finanzierebbe attività criminali e permetterebbe agli autori delle minacce di perpetuare i loro attacchi”